Yoga
Si tratta di yoga dinamico, Ashtanga Vinyasa Yoga, ma rispetto al Power Yoga i movimenti sono più lenti e possono esserci delle pause tra una posizione e l’altra, in cui il respiro resta l’aspetto più importante. La lezione prevede:
- una fase di riscaldamento che consiste in tecniche di pranayama e consapevolezza del respiro.Il lavoro sulla respirazione, nota con il nome di “ujjai”, è essenziale. Un esercizio apparentamente di poco conto, ma che richiede, tuttavia, molta concentrazione. Di colpo la mente si calma, si riprende contatto con il proprio corpo, le tensioni si liberano e con loro anche lo stress;
- esercizi di mobilizzazione delle articolazioni e della colonna; una fase centrale con preparazione al saluto al sole, saluto al sole, sequenze d asana (o specifiche posizioni) adattabili in base al livello anche con utilizzo di tools (blocchi e cinghia);
- una fase di defaticamento e rilassamento.